Non soltanto frecce tricolori. Né cieli tersi da fendere a bordo di jet supersonici. L’Aeronautica militare è molto altro. È assistenza alle persone in difficoltà in ambienti ostili, ad esempio; ma anche protezione di mare e montagne, difesa degli spazi aerei, assistenza logistica per le altre forze armate. E poi? Poi un’infinità di altre cose che associare semplicemente all’immagine mitica dei top gun celebrati sul grande schermo sarebbe riduttivo. È soprattutto Stato, l’Aeronautica militare. E tanto basta ad apprezzarne l’azione dispiegata in lungo e in largo sul territorio nazionale.
Anche in Calabria la Forza armata dei cieli è presente in varie forme e dislocazioni. In particolare a Montescuro, in Sila, con una base operativa posta a 1700 metri di altitudine e su cui si incrociano i sistemi di comunicazione di lunghe triangolazioni capaci di coprire l’intero Paese. E da Montescuro l’Aeronautica primeggia nelle sue attività che il tenente colonnello Massimo Alligri, da poco subentrato al comando del Distaccamento calabrese, ha avuto modo di illustrare alle donne e agli uomini della Diemmecom, la società editoriale di LaC News24.
Nella sede di LaC Tv, infatti, l’ufficiale dell’Aeronautica, accompagnato dal primo aviere scelto Luca De Cicco, ha incontrato l’editore Domenico Maduli, la direttrice generale Maria Grazia Falduto, il direttore di Rete Franco Cilurzo, il direttore della testata giornalistica Pier Paolo Cambareri, i giornalisti e i tecnici del gruppo per uno scambio di auguri di fine anno e un confronto sulla centralità del sistema dell’informazione in Calabria di cui LaC e le testate consorelle (Cosenza Channel, il Vibonese e il Reggino) rappresentano una punta di diamante.
Comunicare e comunicare bene – correttamente e con trasparenza ed etica – gli sforzi che quotidianamente le articolazioni dello Stato compiono in questa terra a vantaggio della collettività rappresenta la chiave per costruire ponti e sostenere la parte sana della società nello sforzo che ogni giorno i calabresi affrontano per rendere migliore questa terra.
Il tenente colonnello Alligri, nel manifestare il suo apprezzamento per l’impostazione editoriale e le sfide sociali intraprese dal Network, ha rilevato la necessità di divulgare sempre più le attività che la sua Forza Armata compie su svariati fronti proprio in direzione della difesa dei territori e dei cittadini calabresi. Un impegno che troverà tra qualche mese, nel 2023, momenti celebrativi in occasione del Centenario di Fondazione dell’Aeronautica, una Forza armata che però è fortemente caratterizzata dalla vicinanza estrema alle istanze dei cittadini.
«Ci stiamo preparando al Centenario sia al livello nazionale che al livello locale per far conoscere la nostra storia e la nostra attività. A Cosenza, la provincia che ci ospita in località Montescuro, ci sarà il concerto della Fanfara dell’Aeronautica militare, una conferenza sul tema e una serie di attività di informazione nei confronti delle scuole e della cittadinanza per far conoscere il nostro lavoro. In particolare in Calabria il distaccamento di Montescuro svolge principalmente attività di supporto logistico e addestrativo agli operatori di bordo, agli equipaggi di volo, al personale delle forze speciali che si addestrano in ambiente montano per il recupero, la ricerca e il soccorso di persone in difficoltà. Con la nostra stazione radio e quella meteo – ha spiegato ancora Alligri – forniamo soccorso alla navigazione aerea, sia per quanto riguarda l’Aeronautica militare che per le altre forze e i corpi armati dello Stato. Inoltre la nostra base fornisce supporto in caso di calamità naturali o emergenze particolari. Lo scorso anno la prefettura di Cosenza ci ha chiesto di ospitare cittadini in fuga dall’Afghanistan e quindi abbiamo fornito vitto, alloggio e assistenza sanitaria e per vaccinazioni covid», ha sottolineato Alligri, il quale si è soffermato anche sulla visita alla sede del nostro network: «Sono onorato di essere qui oggi, ringrazio tutti per avermi dato questa opportunità perché per noi è veramente importante conoscere questa realtà in quanto come Aeronautica da anni abbiamo instaurato un servizio proprio per veicolare correttamente le informazioni sul territorio. Il senso della mia visita qui, in una realtà prestigiosa e importante come la vostra, è proprio questo: far conoscere la realtà dell’Aeronautica e instaurare un rapporto di reciproca collaborazione per uno scambio proficuo di informazioni».
L’editore e presidente del gruppo editoriale Domenico Maduli, così, dopo aver accompagnato il colonnello Alligri per una visita in redazione e negli studi televisivi, a nome del gruppo ha rilanciato il concetto chiave che vede impegnata la Diemmecom ormai da tempo sul fronte delle sinergie a sostegno dei calabresi: «Se lo Stato viene da noi, ci cerca e ci onora con la sua presenza, è perché abbiamo saputo costruire credibilità e dimostrato con i fatti il nostro impegno per la costruzione e la ripresa di una terra migliore per tutti. Siamo orgogliosi che lo Stato in tutte le Sue forme desideri ogni giorno conoscere meglio e visitare questa splendida realtà editoriale che opera alle più basse latitudini con un modello di lavoro eticamente valido e scalabile. E questa è una strada dalla quale non ci discosteremo. I nostri giornalisti e tecnici proseguiranno sulla strada tracciata, che è caratterizzata dalla prossimità rispetto a quanti hanno bisogno di rivendicare diritti e non favori.
Esattamente ciò che fanno quotidianamente uomini e donne dell’Aeronautica Militare, dell’Arma, delle altre Forze armate o corpi che coniugano la propria azione istituzionale all’impegno sociale e che in noi possono trovare alleati al pari di quanto, anche nel mondo sociale e nelle istituzioni in genere si spenderanno per le stesse cause. Noi ci siamo e ci saremo. Il nostro impegno aumenterà per garantire ogni giorno una informazione di qualità perché i lettori sono e rimarranno i nostri principali giudici come avvenuto fino ad oggi»